

L’evento, promosso da e con la partecipazione di tutte le 8 associazioni dei consumatori della Liguria, permetterà di avere un confronto diretto con le istituzioni in merito a diversi punti fondamentali;
- Energia , Gas e il caro bollette
- Cercare di rafforzare i compiti degli enti di sorveglianza cercando di instaurare un rapporto diretto con le associazioni
- Attivazione di comitati territoriali di sorveglianza sui prezzi
La partecipazione all’evento è prevista alla ore 11:00 presso la prefettura di Genova di Largo E. Lanfranco, o in streaming tramite i social .
Vi aspettiamo numerosi !
Genova, 10 Giugno 2022
‘Manifestazione delle pentole vuote’
A centinaia le persone presenti oggi in Largo E. Lanfranco a Genova al fianco delle Associazioni dei Consumatori per manifestare contro le speculazioni e gli aumenti ingiustificati dei prezzi, soprattutto di energia, gas e benzina.
Presentate al Prefetto le mozioni atte a contrastare questa emergenza nazionale.
Centinaia i manifestanti che hanno preso parte alla ‘Manifestazione delle pentole vuote’ lanciata dalle Associazioni dei Consumatori (Adiconsum Nazionale, Adoc – Associazione Difesa Orientamento Consumatori, Adusbef, Associazione Consumatori Movimento Difesa del Cittadino, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codici, Confconsumatori Nazionale, Federconsumatori, Asso-Consum, Cittadinanzattiva APS, Lega Consumatori, Codacons, Movimento Consumatori, Verbraucherzentrale Südtirol – Centro Tutela Consumatori Utenti, Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi) per oggi Venerdì 10 Giugno 2022 sotto la Prefettura di Genova e, contemporaneamente, in tutti i capoluoghi regionali.
Gli innumerevoli raduni e presidi di Genova e delle principali città italiane sono stati la naturale conseguenza di una vera e propria emergenza nazionale, alimentata da ingiustificabili fenomeni speculativi, che sta costringendo le famiglie a rinunce e privazioni che avranno importanti conseguenze.
“La pentola vuota è il simbolo delle difficoltà economiche delle famiglie che in questo momento faticano ormai a soddisfare bisogni essenziali, come mettere insieme quotidianamente il pranzo con la cena”, spiegano le Associazioni dei Consumatori.
Dati Istat sulle vendite al dettaglio di Aprile attestano come il caro-bollette e l’inflazione a livelli record abbiano influito sui consumi delle famiglie, portando ad una accentuata riduzione della spesa per beni primari, come gli alimentari.
“Questo perché la stragrande maggioranza dei prodotti reperibili in supermercati e negozi italiani viaggia su gomma, e risente in modo diretto dei rincari dei carburanti”, dichiarano le Associazioni dei Consumatori.
Il prezzo medio nazionale di benzina e gasolio, infatti, complice la recente guerra in Ucraina, continua a salire, tutto ciò, ovviamente, ha ripercussioni su tutti gli altri beni che arrivano in Italia su ruota.
In questo scenario così allarmante per i cittadini di tutta Italia, si spiega l’enorme successo della manifestazione, segno tangibile che è necessario richiamare il Governo al dovere di confrontarsi per studiare assieme alle Associazioni dei Consumatori soluzioni per uscire dall’emergenza ed intervenire contro rincari e speculazioni.
I Presidenti Stefano Salvetti di Adiconsum, Emanuele Guastavino di Adoc, Rosanna Stifano di Assoutenti Liguria O.D.V e Livio Di Tullio di Federconsumatori , sono poi stati accolti dal Prefetto al quale hanno presentato, in quanto rappresentante del Governo, le proposte delle Associazioni dei Consumatori atte a contrastare questa emergenza. “Ci aspettiamo ora dal Governo e dal Ministero dell’Interno un segnale concreto e un maggiore ascolto delle istanze dei consumatori – hanno dichiarato all’uscita della Prefettura – Abbiamo fatto presente che la situazione ligure, al pari di quella italiana, è critica: stanno crescendo disuguaglianze, povertà energetica e povertà alimentare. Più di un quarto delle famiglie si trova già in grave difficoltà e sta riducendo, fino anche a privarsene, consumi essenziali come quelli alimentari, sanitari e di cura della persona. E’ necessario intervenire ed è necessario farlo adesso!”